Doctor in Jazz presenta venerdì 29 giugno sul palco del San Sil di via delle Rosine a Torino alcuni dei brani del suo primo cd, rispolverando un repertorio incentrato sull’inimitabile Charlie “Bird” Parker riscoprendo brani poco noti e ancor meno suonati.
Non solo Parker, però. Tutto il repertorio verte sullo stile be-bop e mainstream, che ebbe nel grande saxofonista un indiscusso campione: un felice esempio di quel genere e di quel periodo del jazz.
Il quartetto Doctor in Jazz, composto da grandi interpreti del jazz italiano con alle spalle importanti collaborazioni a fianco di musicisti di fama internazionale, ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica all’ultima anteprima del TJF 2018.
Gorlier, Miele e Diaferia sostengono e contribuiscono al solismo del “parkeriano” Danilo Pala, ovviamente al sax alto.

Dal jazz alla musica antica e di contaminazione, dall’improvvisazione all’elettronica all’uso di nuovi strumenti elettroacustici. Tutto inserito in uno scenario mozzafiato di natura libera ed incantata, di aria pulita, di condivisione e di dialogo attraverso la musica ed oltre.

Quest’anno il festival di CHAMOISic arriva alla sua nona edizione e dal 20 luglio al 5 agosto “contamina” ben sette comuni della Valle d’Aosta. Il linguaggio musicale è declinato verso il jazz accentuando lo stile che CHAMOISic ha proposto in tutti questi anni, tra standard e sperimentazione.

CHAMOISic è l’unico (free) festival italiano che colloca musica sperimentale, elettronica e jazz in un contesto naturalistico davvero d’eccezione: infatti Chamois (Ao), a 1815mt nella valle del Cervino, è l’unico comune d’Italia in cui le auto non possono circolare, raggiungibile in funivia.

Tutte le info sul sito del festival

Gli appuntamenti del mese di giugno al Café Neruda
Per info https://www.facebook.com/cafeneruda.torino/

Tre giorni, dal 18 al 20 aprile scorsi, dedicati alle realtà che promuovono in Italia e all’estero il jazz piemontese. Sono i Torino Jazz Meetings, organizzati dal Consorzio Piemonte Jazz in collaborazione con l’edizione 2018 del Torino Jazz Festival.

Le eccellenze del territorio | Un’occasione di dibattito tra gli operatori regionali del settore e di confronto con i rappresentanti delle istituzioni e del mondo economico e produttivo del Piemonte

Jazz in Italy | Al Circolo dei lettori tavola rotonda tra musicisti e associazioni italiane per lavorare a una proposta di networking comune con l’obiettivo di consolidare e diffondere sempre più il sistema jazz italiano

International Jazz Links | Torino Jazz Meeting chiude la sua prima te giorni di convegni offrendo un’occasione di incontro tra territorio, realtà nazionali e internazionali. Scopo, promuovere le realtà piemontesi e italiane al di là delle Alpi

È l’album “The Glow” della cantante e compositrice Laura Taglialatela ad aggiudicarsi il Gianni Basso Award 2018, riconoscimento che premia il miglior lavoro di debutto di un giovane artista italiano. Il Consorzio Piemonte Jazz ha inserito il Gianni Basso Award negli appuntamenti dei Torino Jazz Meetings.

Ha fatto tappa al Torino Jazz Club il Premio internazionale Massimo Urbani. Il premio dal 1996 lancia giovani artisti emergenti: la prima selezione di quest’anno è stata inserita nel cartellone dei Torino Jazz Meetings

Gli appuntamenti del mese di maggio al Café Neruda
Per info https://www.facebook.com/cafeneruda.torino/

Torino Jazz Meetings nasce come occasione di incontro e come vetrina per le eccellenze del jazz piemontese. L’iniziativa propone convegni e concerti, con l’obiettivo di sviluppare il network delle realtà che promuovono il jazz a livello regionale, nazionale e internazionale. I convegni si svolgeranno in collaborazione con il Torino Jazz Festival presso il Circolo dei Lettori e saranno articolati su tre tematiche: Piemonte jazz, riguardante le eccellenze del territorio, Jazz in Italy, relativo ai network nazionali, e International jazz links, volto a esplorare e a consolidare possibili connessioni tra territorio e realtà internazionali. I concerti, vetrine delle eccellenze jazz del Piemonte, si svolgeranno in forma di rassegna presso i principali jazz club della città e, a conclusione dei dibattiti, presso il Circolo dei Lettori. La rassegna ospita inoltre due concorsi internazionali di musica jazz, il Premio Massimo Urbani e il Gianni Basso Jazz Award.

Torino Jazz Meetings è un progetto del Consorzio Piemonte Jazz, realizzato in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Torino e con il Torino Jazz Festival

Mercoledì 18 aprile 2018 – Ore 20
Osteria Rabezzana – Via San Francesco d’Assisi, 23/C
JCT Big Band diretta da Valerio Signetto
La JCT big band, orchestra giovanile residente del Jazz Club Torino, si è costituita nel 2009, ed è diretta dal M° Valerio Signetto, sassofonista dalle prestigiose collaborazioni, tra cui la Torino Jazz Orchestra, fondata da Gianni Basso, le orchestre sinfoniche della RAI e del Teatro Regio.

Giovedì 19 aprile 2018 – Ore 20,30
Charlie Bird – Via Vincenzo Gioberti 1
Giorgio Diaferia quartet
Danilo Pala alto sax
Fabio Gorlier piano
Piero Cresto Dina contrabbasso
Giorgio Diaferia batteria
Giorgio Diaferia, alla guida del suo quartetto, partecipa alla rassegna Torino Jazz Meetings affiancato da prestigiosi professionisti del jazz torinese, con un repertorio di standard e brani originali.

Venerdì 20 aprile 2018 – Ore 21,30
Jazz Club Torino – Piazza Valdo Fusi
Paolo Ricca group
Paolo Ricca – Fender Rhodes piano
Diego Mascherpa – clarinet
Andrea Manzo – bass
Maurizio Plancher – drums
La band, fondata nel 2006 dal pianista, tastierista e compositore Paolo Ricca, ha all’attivo tre album, “Batik” del 2006, “Volcano” del 2009, e “Mumble”, pubblicato quest’anno, incisione alla quale ha partecipato come ospite il chitarrista John Etheridge.

Sabato 21 aprile 2018 – Ore 21,30
Cafè Neruda – Via Giachino 28
Alberto Marsico Organ Logistics
Alberto Marsico – organ
Diego Borotti – tenor & soprano sax
Alessandro Minetto – drums
Questo progetto dell’organista Alberto Marsico, con Diego Borotti al sax e Alessandro Minetto alla batteria, vede i musicisti impegnati in un repertorio di composizioni originali che si ispirano al tradizionale filone del jazz organ combo, carico di sapori blues e di contaminazioni soul e funk.

Domenica 22 aprile 2018 – ore 21,30
Jazz Club Torino – piazzale Valdo Fusi
Premio internazionale Massimo Urbani “on tour”
La prima selezione del nuovo progetto “on tour” dello storico premio diventa parte integrante di Torino Jazz Meetings ed è in programma presso il Jazz Club Torino, domenica 22 aprile. Seguiranno la selezione romana, al Ballad Caffè di Roma, il 29 aprile. Il tour si concluderà con le finali di Camerino, venerdì 8 e sabato 9 giugno.
Programma
Ore 20.00 Cena tipica marchigiana
Ore 21,30 – Inizio selezione dei candidati, con l’accompagnamento del Fabio Giachino trio
Fabio Giachino – piano, Davide Liberti – bass, Ruben Bellavia – drums
Ore 23 – Jam session finale
www.premiomassimourbani.com

Lunedì 23 aprile 2018
Circolo dei Lettori – Via Bogino 9
Ore 10 – Convegno: Piemonte jazz – le eccellenze del territorio
Con il saluto del direttore artistico TJF Giorgio Li Calzi
Moderatore: Renato Rolla – Presidente Consorzio Piemonte Jazz
Torino Jazz Meetings rappresenta un’occasione di dibattito tra gli operatori regionali del settore e di confronto con i rappresentanti delle istituzioni e del mondo economico e produttivo del Piemonte.
Partecipano: Laura e Gigi Strocchi (CHAMOISic), Ugo Viola (Moncalieri Jazz Festival), Sergio Bertolotto e Matteo Cavallone (Comune di Collegno), Maurizio Besana (Confartigianato Piemonte), Gianluigi Moglia (Lyoness Italia), Andrea Maggiora (Istituto Musicale di Rivoli), Fulvio Albano (Due Laghi Jazz Festival di Avigliana), Pino Russo (Jazz School Torino).
Ore 15 – Concerto/Seminario – Jazz meets sciences – “The Musical Mind Project”
Alberto Varaldo – harmonica
Silvia Cucchi – piano & speeches
Stefano Profeta – bass
Paolo Franciscone – drums
Un incontro tra musica jazz e divulgazione scientifica alla scoperta delle risorse della mente musicale. Quartetto raffinato caratterizzato dall’armonica di Alberto Varaldo, e dalla presenza di Silvia Cucchi, in qualità di pianista e PhD in Neuroscienze.

Martedì 24 aprile 2018
Circolo dei Lettori – Via Bogino 9
Ore 10 – Convegno: Jazz in Italy – il network delle realtà nazionali
Moderatore: Giorgio Diaferia – Segretario Consorzio Piemonte Jazz
Una proposta di networking e di collaborazioni con l’obiettivo di consolidare e diffondere sempre più il sistema jazz italiano.
Partecipano: Franco Caroni (Siena Jazz), Gianni Pini (I-Jazz), Mario Caccia (Abeat Records), Daniele Massimi (Associazione Musicamdo – Premio Massimo Urbani), Adriano Pedini (Fano Jazz), Claudio Carboni (Nuova Imaie),
Ore 15 – Concerto/Seminario – Luigi Martinale trio
Luigi Martinale – piano
Yuri Goloubev – bass
Zaza Desiderio – drums
Il nuovo trio di luigi Martinale si avvale di illustri nomi della scena internazionale del jazz, come il russo Yuri Goloubev al basso e il brasiliano Zaza Desiderio alla batteria.

Mercoledì 25 aprile 2018
Circolo dei Lettori – Via Bogino 9
Ore 10 – Convegno: International jazz links – le connessioni tra territorio, realtà nazionali e internazionali
Moderatore: Fulvio Albano – Presidente Jazz Club Torino
Con l’obiettivo di promuovere le realtà piemontesi e italiane, Torino Jazz Meeting diventa occasione di incontro e vetrina internazionale per le eccellenze jazz del territorio.
Partecipano: Alain Bédard (Effendi Records – Jazz en Rafale – Montréal, Quebéc CA), Pierre Muller (Hermès Jazz Festival – Fréjus, Côte d’Azur F), Simon Liberelle (Altitude Jazz Festival – Briançon, Hautes-Alpes F), Philippe Martel (Jazz in Trivy, Bourgogne F), Kristin Marion (Imperial Jazz Festival, Annecy, Haute-Savoie F), Béatrice Luche & Eric Randu (Jazz & Cheese-Queyras, Hautes-Alpes F).
Ore 12,30 – Brunch in Jazz – The Italian Sax Ensemble
Special guest Philippe Martel
Claudio Chiara – alto sax
Valerio Signetto – alto sax
Fulvio Albano – tenor sax
Gianni Virone – tenor sax
Helga Plankensteiner – baritone sax
Aldo Zunino – bass
Adam Pache – drums
Special guest: Philippe Martel – piano
L’Italian Sax Ensemble spicca a livello internazionale per il suo inconfondibile sound, perfezionato in anni di attività comune, e per un formidabile senso dello swing. Ha collaborato con solisti come Phil Woods, Dusko Gojkovic, Scott Hamilton, Uri Caine, Terell Stafford, Philip Harper, Franco Cerri, Sangoma Everett, Tom Kirkpatrick. Philippe Martel, allievo e amico di Oscar Peterson, è il rappresentante ufficiale del network Jazz Education Network France.

Mercoledì 25 aprile – ore 21,30
Jazz Club Torino – Piazzale Valdo Fusi
Gianni Basso Award
Il Torino Jazz Meeting rilancia il prestigioso premio attribuendolo, a partire da quest’anno, al miglior CD di debutto di giovani artisti italiani. La commissione artistica di Piemonte Jazz ha selezionato come vincitore di questa edizione l’album della cantante e compositrice Laura Taglialatela, intitolato “The Glow”. Il Gianni Basso Jazz Award presenta l’artista e il suo lavoro in un concerto live per Torino Jazz Meetings mercoledì 25 aprile 2018 alle ore 21,30, ospite di uno tra i più prestigiosi templi del jazz italiano, il Jazz Club Torino.
Programma
Ore 21.30 Concerto- presentazione dell’album
“Laura Taglialatela – The Glow Album Release”
Laura Taglialatela voce
Enrico Zanisi piano
Matteo Bortone contrabbasso
Francesco Ciniglio batteria

Nel 2011, seguendo lo spirito e l’insegnamento del grande Maestro, il Comune di Asti, Astimusica, il Jazz Club Torino, la Torino Jazz Orchestra e il Circolo Filarmonico Astigiano, hanno inaugurato il Premio Gianni Basso.
Il premio nasce come un riconoscimento rivolto ad artisti internazionali che abbiano contribuito alla diffusione della musica jazz nel mondo e viene assegnato a Richard Galliano, fisarmonicista e compositore, uno tra i principali esponenti della scuola jazzistica francese.
Nel 2012, il Premio è stato orientato verso la valorizzazione dei giovani talenti del jazz italiano. Il cambio di prospettiva è stato ispirato alla vita stessa di Basso, che ha sempre voluto favorire l’inserimento dei giovani musicisti nell’ambiente professionale della musica jazz. La seconda edizione si è basata su una competizione per solisti, con un premio speciale per la migliore interpretazione di una composizione del Maestro, aggiudicati rispettivamente al pianista Andrea Dominici e alla cantante Camilla Battaglia.
Il 2013, su proposta del Jazz Club Torino, ha segnato il passaggio del premio a Torino e al Torino Jazz Festival, con la trasformazione in concorso internazionale, il “Gianni Basso International Jazz Award”. Inserito sotto l’egida della X edizione del prestigioso Premio Nazionale delle Arti (Jazz), il concorso ha visto la collaborazione della Juilliard School di New York. I vincitori, selezionati da una giuria di docenti Juilliard, si sono esibiti in rappresentanza del premio e del TJF al festival di Nantes 2013.
A distanza di quattro anni, il Torino Jazz Meeting rilancia il prestigioso premio attribuendolo, a partire da quest’anno, al miglior CD di debutto di giovani artisti italiani. La commissione artistica di Piemonte Jazz ha selezionato come vincitore di questa edizione l’album della cantante e compositrice Laura Taglialatela, intitolato “The Glow”. Il Gianni Basso Jazz Award presenta l’artista e il suo lavoro in un concerto live per Torino Jazz Meetings mercoledì 25 aprile 2018 alle ore 21,30, ospite di uno tra i più prestigiosi templi del jazz italiano, il Jazz Club Torino.

Programma
Ore 21.30 Concerto- presentazione dell’album
“Laura Taglialatela – The Glow Album Release”
Laura Taglialatela voce
Enrico Zanisi piano
Matteo Bortone contrabbasso
Francesco Ciniglio batteria

Il Premio Internazionale Massimo Urbani di Camerino è il prestigioso concorso internazionale per solisti jazz giunto alla XXII edizione domenica 22 aprile fa tappa al Torino Jazz Club nell’ambito del cartellone dei Torino Jazz Meetings. Fondato da Paolo Piangiarelli e con la direzione organizzativa di Daniele Massimi dell’Associazione Musicamdo Jazz, si svolge ogni anno nel mese di giugno a Camerino e si avvale della collaborazione del Comune di Camerino, della Regione Marche, dell’Università degli Studi di Camerino, di Umbria Jazz, Nuoro Jazz, TAM Tutta un’Altra Musica, Marche Jazz Network, I-Jazz.

Il concorso, nato con lo scopo di onorare la memoria del leggendario sassofonista romano Massimo Urbani, ha l’obiettivo di individuare giovani jazzisti emergenti, contribuendo allo sviluppo della loro carriera artistica, ha un passato glorioso. Negli oltre 20 anni di storia ha incoronato vincitori prestigiosi musicisti jazz tra i quali: Rosario Giuliani, Gianluca Petrella, Dino Rubino, Nico Gori, Francesco Cafiso, Claudio Filippini, Alessandro Lanzoni.

Dopo il sisma Il sisma. Il sisma del 30 ottobre 2016 ha raso al suolo la città di Camerino privando i cittadini della loro città, un gioiello di arte, storia e architettura e il Premio Urbani è rimasto senza casa. Nel 2018 il Premio deve trovare energie e inventiva per portare avanti la sua lunga e importante tradizione. Gli organizzatori intendono scrivere una nuova pagina della manifestazione. Una pagina che sappia non solo salvare il concorso ma addirittura rilanciarlo con rinnovata energia.
Il nuovo progetto Nel 2018 il progetto chiama in causa altre realtà, templi indiscussi del jazz italiano e internazionale. Il Premio diviene itinerante per dare la possibilità a Camerino di presentare la propria storia anche fuori sede. In questo viaggio il concorso chiede ospitalità ai jazz club e il concorso diventa un percorso attraverso l’’Italia. La prima selezione del tour diventa parte integrante di Torino Jazz Meetings ed è in programma presso il Jazz Club Torino, domenica 22 aprile. Segue la selezione romana, presso il Ballad Caffè di Roma, il 29 aprile. Il tour si concluderà con le finali di Camerino, venerdì 8 e sabato 9 giugno.

Il Premio Massimo urbani sarà anche l’occasione per condividere sapori e cucina delle zone colpite dal tragico terremoto delle Marche. A corollario dell’evento musicale nel jazz club verrà organizzata una cena di solidarietà con i prodotti tipici di Camerino, con l’obiettivo di promuovere i prodotti enogastronomici del territorio colpito dal sisma e con una raccolta fondi per sostenere la realizzazione della finale di Camerino.

Le giurie saranno composte localmente con la presidenza del responsabile del club. I due presidenti delle giurie locali faranno parte anche della giuria finale a Camerino.

Programma
Ore 20.00 Cena tipica marchigiana
Ore 21,30 – Inizio selezione dei candidati, con l’accompagnamento del Fabio Giachino trio
Fabio Giachino – piano, Davide Liberti – bass, Ruben Bellavia – drums
Ore 23 – Jam session finale
www.premiomassimourbani.com