La Federazione Nazionale Il Jazz Italiano e il MiBACT firmeranno a Roma il prossimo 21 febbraio un protocollo d’intesa a favore della cultura jazzistica. A firmare il documento saranno il ministro Dario Franceschini e i fondatori della federazione. L’appuntamento è alle ore 12,30 nella Sala del Ministro al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Alla sottoscrizione dell’accordo saranno presenti: Paolo Fresu, presidente federazione IJI, Gianni Pini, presidente I-Jazz, associazione dei festival di jazz italiani, Ada Montellanico, presidente MIdJ, associazione dei musicisti italiani di jazz, Marco Valente, presidente ADEIDJ, associazione delle etichette indipendenti di Jazz, Giovanni Serrazzanetti, presidente di Italia Jazz Club, associazione dei jazz club italiani.
Le quattro associazioni, il 13 febbraio 2018, hanno dato vita alla Federazione Nazionale Il Jazz Italiano. L’incontro pubblico sarà anche occasione per presentare ufficialmente la federazione.
Tra gli obiettivi evidenziati dal Protocollo firmato ci sono l’incentivazione e la tutela del valore culturale e educativo del jazz; la continuità al cosiddetto “Bando Franceschini” che in questi ultimi due anni ha riservato risorse ministeriali specificamente al jazz; l’istituzione di una Giornata del Jazz italiano che dia seguito a quanto fatto a L’Aquila e Amatrice nelle emergenze di questi anni; la promozione di progetti di sistema con le Amministrazioni Locali e con il turismo e via via altri incentivi e iniziative possibili a sostegno del jazz nel nostro paese.