JAZZ AL PARCO: APERITIVI IN MUSICA NEL CUORE DI TORINO
Il 14 e il 21 maggio due serate-evento con i protagonisti della scena jazz italiana all’Environment Park
Torino, 29 aprile 2015 – La musica jazz si fa protagonista nel parco urbano nel cuore della città: il jazz entra nell’Environment Park, il parco scientifico tecnologico di Torino, per un incontro tra cultura e scienza. Due serate in musica con artisti protagonisti di primo piano del panorama italiano.
Environment Park, il Parco Scientifico Tecnologico aperto nel 2000 a Torino con l’obiettivo di incentivare la crescita dell’innovazione lavorando con le imprese che puntano sull’energia sostenibile, con la collaborazione del Consorzio Piemonte Jazz (localhost/piemontejazzwp), della Jazz School Torino (www.jazzschooltorino.it) e della Redazione di Ecograffi ( www.ecograffi.it).
Due aperitivi jazz: giovedì 14 maggio con Monica Fabbrini in ”JAZZ FEVER” e giovedì 21 maggio con l’esibizione del Jazzland 4tet. gli appuntamenti avranno inizio dalle h 19.30 ad ingresso libero, aperitivo a buffet € 8; ingresso pedonale in via Livorno 60, in via Livorno 58 ingresso autorimessa.
L’area verde della Spina 3 si trasforma in un vero e proprio “parco della musica”, per una contaminazione artistica tra l’attività del Parco e del Polo di innovazione e la sua vocazione di scambio e confronto, grazie a questi due appuntamenti inseriti anche nel cartellone eventi
“Un luogo nella città, per la città – sottolinea l’amministratore delegato di EnviPark Davide Canavesio – questa occasione ci permette di aprire le porte del parco a tutti i torinesi e non solo. Siamo molto orgogliosi di ospitare i protagonisti della scena jazz italiana in un momento di contatto tra differenti forme d’arte: musica, architettura, ricerca scientifica e innovazione”.
giovedì 14 maggio: MONICA FABBRINI in ”JAZZ FEVER”
Monica Fabbrini vocalist, Daniele Tione pianoforte, Massimo Camarca basso elettrico
La band risente dell’influenza del sound creato intorno alle grandi voci del soul, del blues e del jazz. Reinterpretando i suoni caldi, jazzy o bluesy, il progetto musicale “JAZZ FEVER” ne mutua in parte il proprio repertorio, integrandolo con i grandi standard o ever green molto popolari. La voce estremamente calda, “jazz & soul”, che fa della Fabbrini un’interprete straordinaria, lo “swing” della piccola band composta da concertisti jazz di fama internazionale, ed il senso di gioco collettivo dell’improvvisazione, danno vita ad un concerto molto suadente.