La storia del jazz secondo uno dei più grandi esponenti del jazz italiano, raccontata dalle parole di Sandra Scagliotti e dalle musiche del trio di Fulvio Albano
Gianni Basso è considerato uno dei più grandi esponenti del jazz italiano. A partire dagli anni ’60 è uno dei maggiori e più richiesti session man a livello mondiale: ha fatto parte di big band di primo piano come la Kenny Clarke/Francis Boland Big Band, la Maynard Ferguson Big Band e la Thad Jones Big Band e vanta collaborazioni illustri con Chet Baker, Gerry Mulligan, Lee Konitz, Phil Woods. È richiesto anche da grandi artisti pop – come Mina, ad esempio – e con la sua grande capacità di didatta è il “mentore” di molti jazzisti di oggi: Dado Moroni, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, ecc…
“Il jazz secondo Gianni Basso” è il libro di Sandra Scagliotti e Fulvio Albano dedicato al grande musicista astigiano morto nel 2009 a 78 anni. Il libro racconta le storie e la musica di Gianni Basso e dei grandi protagonisti del jazz degli ultimi 60 anni. Ad accompagnare i ricordi e i racconti di Sandra Scagliotti, la musica del trio del fondatore del Jazz Club Torino e direttore della Torino Jazz Orchestra, Fulvio Albano.
Formazione
Fulvio Albano, sax tenore
Eleonora Strino, chitarra
Enrico Ciampini, contrabbasso
Menù
Aperitivo a buffet con stuzzichini vari
Baccalà in umido con lenticchie alla pancetta
Sfogliatina alle mele con salsa ai frutti di bosco
Costo: 30 euro
Dopo le 22 si potrà partecipare al concerto con una degustazione al prezzo di 15 euro (un calice di vino accompagnato da stuzzichini o dolce). In questo caso non è assicurata la possibilità di sedersi a un tavolo nella sala del concerto.