A 4 anni dalla fondazione della Jazz School Torino e 40 dalla sua forma arcaica, si ripete il rito settembrino della presentazione dell’Associazione e delle attività jazzistiche in una bella festa musicale .

I festeggiamenti continueranno in occasione del tradizionale concerto  di apertura dei Docenti della  JST Mercoledi 19 Ottobre 2016 presso il Jazz Club Torino di Piazzale Valdo Fusi alle ore 21.00 .

Diego Borotti, docente e tra i soci fondatori della rinnovata Jazz School Torino, ce ne ripropone qui di seguito un ricordo di come è nata questa realtà e dell’atmosfera che se ne respirava.

La Jazz School Torino (www.jazzschooltorino.it) celebra nella prossima stagione 2016/17 il quarantennale del percorso storico che l’ha generata .

Nata dall’iniziativa  spontanea del Maestro Gianni Negro nelle case private di chi aveva spazio, un pianoforte (l’abitazione della saxofonista Susanna Gramaglia in Corso Rosselli ad esempio) ed il piacere intimo di ospitare un salotto musicale di eccellenza .

Gianfranco Piras, torrenziale Direttore della Big Band “Off Shore Musica 4”

(così battezzata da Adriana Asti), trovò il modo di condividere la sede della band con i corsi di G.Negro al Dopolavoro Ferroviario di Via Sacchi (oggi “Colors” credo).

In quel luogo molto metropolitano che odorava di stazione e di riunione sindacale, di ferro, mattoni e di umidi autunni continentali, si insegnava l’ABC del jazz, dalla dizione al repertorio, in una specie di piramide di sapere, colante dal Maestro  come miele (che contiene sapienza e nutrimento insieme) sugli allievi più bravi per gocciolare sino ai neofiti.

Gli insegnamenti di armonia jazz e  classica, i rudimenti di arrangiamento e composizione (i jazzisti sono curiosi e colti, ahinoi), ad un certo punto delle due ore settimanali, cedevano il passo alla musica d’assieme che aspettavamo come Natale per sbagliare con convinzione e tutti insieme uno standard ancora mal digerito, per sciorinare in classe l’ultima frase rubata a Sonny Rollins da un vinile sabbioso, per provare ad evocare i sacri spiriti del jazz in un rito più vicino alla catarsi tribale che all’arte.

Era il posto della città che sentivo più vicino al futuro, a New York o piuttosto a Boston, alla forma che si andava delineando di una nuova arte di cui eravamo inconsapevoli pionieri di seconda generazione.

Lì ho incontrato alcuni dei miei attuali compagni della JST come Pino Russo e Aldo Rindone a cui invidiavo la conoscenza degli accordi (eh!, facile per un chitarrista ed un pianista) che a me suonavano come misteriosi e meravigliosi colori indivisi che solo dopo anni avrei capito essere composti di note, ed altri ragazzi- scimmia del jazz che come me condividevano il disagio sociale di preferire Bill Evans o i Weather Report ai Pink Floyd.

Era la metà degli anni ’70 che profumavano insieme di libertà e manganelli, di capigliature imbarazzanti, drammaticamente provvisorie e futuro.

 

Oggi la Jazz School Torino è un associazione a promozione sociale che ha come  scopo primario la diffusione  del jazz, delle forme musicali vicine e connesse e la promozione dei prodotti artistici dei  musicisti che le praticano , siano essi professionisti o dilettanti .

Il jazz ha regalato alla nostra città ed alla nostra regione un modo nuovo di intendere sia la musica d’arte , diffondendola in luoghi atipici e nient’affatto aulici , che la socialità  nata  intorno agli eventi culturali in modo  semplice , spontaneo e trasversale  , vera occasione di  incontro  tra persone culturalmente e socialmente lontane e vocazione innata della musica jazz .

In questa visione si colloca la JST che genera attraverso  questo progetto un vero e proprio esperimento culturale e sociale innovativo , mescolando , tra le fila dei propri associati , musicisti di rango , dilettanti e semplici appassionati  che scambieranno energie ed informazioni attraverso le attività sociali  dei corsi musicali , dei seminari estemporanei , delle prove di coro , big band e musiche d’assieme , nelle sessioni di studio , nelle feste –jam session presso la propria sede o nei jazz clubs della città , nei  concerti in luoghi inconsueti , attraverso le incursioni  musicali nelle vie e nelle piazze della Città di Torino e della Regione Piemonte , nella realizzazione in sede di audiovisivi .

www.jazzschooltorino.it  Sede Sociale  JAZZ SCHOOL TORINO c/o LABORATORI DI BARRIERA , Via Baltea 3 – 10155 Torino .

Email : info@jazzschooltorino.it

TELEFONO:333 6896273

I SOCI DOCENTI DELLA JAZZ SCHOOL TORINO :

PINO RUSSO,DIEGO BOROTTI,ALDO RINDONE,PAOLO FRANCISCONE,DARIO LOMBARDO,DANIELE TIONE,GIOVANNI GRIMALDI,MONICA FABBRINI,GABRIELE FERIAN,GIANGIACOMO ROSSO,MARIO POLETTI,DAVIDE LIBERTI,GIANNI VIRONE,DAVE MORETTI,STEFANO CALCAGNO,ISUSI JANIER .